Bernadette

La mia storia parla di Bernadette Lowe, di mio fratello Mark Bishop, di mio cugino Peter, degli amici Annie, Virginia e altri ancora.

 

Questo evento si è svolto dal 03/01/2016 al 23/11/2022

 

La scoperta

Era troppo tardi per mio fratello. Nel 2016 è stato operato, ma il problema era troppo avanzato ed è morto 16 settimane dopo. Fino a quel momento non gli avevano dato una diagnosi definitiva. Aveva 48 anni.
Alla fine mi è stata diagnosticata dopo aver avuto la sensazione che qualcosa non andasse bene nel mio corpo. Era il 2019, quest’anno si è ripresentato nel mio polmone.
Ecografia, TAC, alla fine ha trovato la lesione con la MRCP dopo molte pressioni e un chirurgo che mi ha ascoltato. Diagnosticato con una biopsia endoscopica a ultrasuoni del tumore. Purtroppo non è una cisti.
Il mio cancro di quest’anno è stato riscontrato con una TAC di sorveglianza di routine, ma col senno di poi è stato trascurato per 12 mesi.

 

Questa è la mia storia

Ho 57 anni e nel gennaio 2022 mi sono trasferita nelle Adelaide Hills per ricominciare da capo. Ho un marito amorevole e due figli fantastici che sono ormai giovani adulti.
Sono uno dei 6 fratelli. Mio fratello Mark è morto di cancro al pancreas nel 2016, aveva 48 anni, adorato padre di 4 figli, 16 settimane dalla diagnosi a quando è morto.
Ha sconvolto il nostro mondo.

Anche mio cugino Peter è morto di cancro al pancreas quando era giovane. Nel 2019 la sua ex fidanzata è morta per la stessa malattia.

Dopo la sua morte ho provato un senso di terrore che non è passato, così ho detto al mio medico che c’era qualcosa che non andava nel mio corpo. L’ecografia e la TAC hanno mostrato un dotto pancreatico leggermente dilatato. La MRCP ha trovato una “lesione”? Cisti? Il tumore è molto piccolo. L’ecografia endoscopica e la biopsia hanno confermato che si tratta di un cancro. Il nostro mondo era sconvolto dal fatto che questo potesse accadere di nuovo alla nostra famiglia. Chemio, Whipples e ancora chemio e mi è stato dato il via libera. Ho pensato che fosse troppo bello per essere vero, che potessi essere così fortunato e mi sono sentito in colpa. Tac di sorveglianza ogni 3 mesi, 6 mesi fino a quando, nel giugno 2022, è stato riscontrato un tumore nel mio polmone. La biopsia ha confermato che si trattava di un cancro al pancreas metastatico.

Il nostro mondo era già stato sconvolto e scioccato, questa volta non avevamo parole. Sto ancora bene e non ho sintomi, ma la chemio sta mettendo a dura prova il mio midollo osseo a causa della quantità che ho avuto in passato.
Sto seguendo un trial clinico che ha mostrato un certo successo, quindi sarebbe devastante se non potessi continuare perché i farmaci si sono accumulati e sono diventati tossici. Ho attribuito la mia guarigione e la mia visione positiva all’amore e al sostegno della famiglia e degli amici. Ho attribuito la mia guarigione e la mia visione positiva all’amore e al sostegno della famiglia e degli amici, oltre che alla meditazione, all’apprezzamento, alla consapevolezza, alle preghiere, alle guarigioni, alla visualizzazione, alla cinematologia, allo yoga, alle passeggiate, alla PNL ecc. ecc.
I miei genitori hanno già perso due figli e una sorella ha avuto un cancro al seno, è crudele per loro a 87 e 89 anni dover affrontare un simile strazio quando sono già malati di loro stessi.

Non ho mai perso i capelli nel 2019, ma quest’anno la situazione è stata disastrosa e ho dovuto ricorrere a una parrucca di nome Raquel. In questo periodo a una cara amica è stato diagnosticato un cancro al pancreas, ma purtroppo è stato molto complesso ed è deceduta dopo 8 settimane. Ho un’altra cara amica che sta lottando contro questa malattia e un’altra ancora e ne ho conosciute molte altre che sono morte a causa di questa insidiosa malattia.
Ce ne sono troppi in giro. Ho fatto dei test genetici senza alcun risultato. E credo che la mia frustrazione sia che non c’è nessuna ricerca sul perché di questo fenomeno, che faccia ricerche sull’ambiente, sulla dieta, ecc. ecc.
Avete tutti sentito la storia di Erin Brokovich: immaginate se qualcosa potesse essere identificato e gestito dall’altra parte, invece di aspettare che si verifichi e poi tutto ciò che abbiamo è la chemioterapia, che ha i suoi limiti.

 

L’impatto del tempo

Ogni giorno è un dono e non so quante lezioni mi servano nella vita per ricordarmelo, perché il ciclo della vita, dell’essere, del fare, degli affari, anche con i trattamenti per il cancro, si ripete.
Quindi la meditazione quotidiana, la gratitudine e l’apprezzamento mi aiutano a radicarmi. Fidati del tuo istinto e continua a dire al dottore che qualcosa non va finché non ti ascolterà o chiederà un altro parere. Spesso viene trascurato e non è la prima cosa che si cerca quando invece dovrebbe esserlo. Il mal di schiena e il mal di pancia notturno di tanto in tanto sono sintomi comuni del tumore al pancreas e vengono sempre trascurati,